Il Cambio Dentro
Il progetto, rivolto al Carcere LORUSSO e CUTUGNO, permette di tenere viva un’iniziativa importante per la tutela dei Diritti fondamentali delle persone private della libertà personale.
Il kit delle prime settimane di detenzione denominato #ilcambiodentro viene confezionato con cura dai nostri volontari perché è rivolto ai più deboli, a coloro che non possono contare sugli aiuti dei propri familiari. Successivamente i kit vengono portati in carcere e consegnati agli uffici matricola.
Le persone sottoposte alla detenzione carceraria, soprattutto quelle che vivono in precedenti condizioni di deprivazione socio-economica, spesso si trovano in una situazione di maggior vulnerabilità. Molti di loro possono avere difficoltà ad accedere ai servizi di base come l’igiene personale, i vestiti puliti e il cibo nutriente che l’amministrazione carceraria non è più in grado di fronteggiare. La mancanza di accesso a questi servizi può influire negativamente sulla loro salute e sul loro benessere emotivo.
Inoltre, la fornitura di kit di prima accoglienza può aiutare a migliorare le condizioni di vita delle persone detenute, creando un ambiente più sicuro e igienico all’interno delle strutture carcerarie. Ciò può ridurre il rischio di diffusione di malattie e migliorare la salute complessiva delle persone detenute.
Infine, siamo convinti che il progetto potrebbe avere anche un impatto positivo sulla reintegrazione sociale delle persone che escono dalla detenzione carceraria. Fornire loro i beni di prima necessità come abbigliamento pulito, prodotti per l’igiene personale e cibo nutriente potrebbe aumentare la loro autostima e la loro capacità di sentirsi più sicuri ed integrati nella società una volta che saranno rilasciati.
In sintesi, il progetto di fornire kit di prima accoglienza a persone sottoposte alla detenzione carceraria e in condizione di deprivazione socio-economica può aiutare a migliorare le loro condizioni di vita all’interno delle strutture carcerarie, ridurre il rischio di malattie e favorire la loro reintegrazione sociale nel momento del rilascio.
